Durante la giornata della violenza contro le donne, la nostra scuola, come tutti gli anni,ha avuto un momento di riflessione, trattando questo argomento. In ogni classe è stato svolto in modo diverso e ora noi vi racconteremo come ha vissuto la nostra classe: la 2° B.
Tutto è partito dalla visione del film “La bicicletta verde”, primo film girato integralmente in Arabia Saudita e primo a essere diretto da una donna (con walkie talkie dal retro di un camioncino, quando necessario per sfuggire alle denunce) del 2012
Ogni giorno Wadjda passa davanti a un negozio di giocattoli e si ferma a guardare la bella bicicletta verde in vetrina. Anche se alle ragazze islamiche è proibito andare in bicicletta, Wadjda sogna di comprarla e per raccogliere i soldi necessari escogita un piano, cominciando a vendere a scuola nastri musicali registrati e aiutando una ragazza più grande a incontrare un ragazzo. Il suo piano però non funziona e a lei non resta che cogliere al balzo una nuova occasione: partecipare a un concorso di lettura del Corano con in palio una cospicua somma di denaro. Con l'astuzia, cercherà un modo per sconfiggere i rivali e arrivare prima.
Noi non vorremmo essere mai al posto di questa ragazzina, ma sicuramente con la sua tenacia ha ottenuto il suo desiderio, la sua vita piena di regole e ingiustizie, ci ha insegna che quando si vuole realizzare un desiderio, il coraggio e l’impegno possono fare miracoli.
Con la nostra cara professoressa Alfano abbiamo realizzato un cartellone su cui abbiamo trascritto delle frasi importanti, riflessioni e citazioni sul film.
Ashmeet Kaur e Barbara Gritti
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