Passa ai contenuti principali

Il libro delle cinque

 IL LIBRO DELLE CINQUE: UN CLUB PER VERI LETTORI!



Ciao a tutti lettori e lettrici, sono Greta Costantino e con questo articolo vorrei parlarvi del mio primo incontro con il libro delle cinque. 


Ma prima una piccola introduzione…

Il mio progetto fa parte del progetto Personale con Ricaduta Sociale (PPCRS) che porterò al mio esame orale di terza media. Infatti quest'anno come prova orale per le classi Montessori hanno proposto di pensare e realizzare un Progetto (evento o prodotto manuale concreto) che avesse una Ricaduta Sociale. Io ho deciso di realizzare un club del libro chiamato il libro delle cinque per sensibilizzare i ragazzi alla lettura. A tal proposito vi porto due dati interessanti: solo il 55% dei ragazzi in Italia legge almeno un libro all'anno se non obbligato da scuola o famiglia mentre questo numero si abbassa pericolosamente negli adulti che invece si presentano con il 35%. 

Mi rendo conto che con solo due incontri non potremo avere grandi risultati ma il mio deve essere solo un input perché il mio desiderio è quello di creare un vero e proprio club della lettura con incontri regolari magari mensili in cui confrontarsi su libri letti, la lettura è infatti una passione che nasce singolarmente magari quando si è piccoli ma può diventare condivisa e collettiva. 





Ora che avete capito meglio (spero!) in che cosa consiste, lo scorso mercoledì, il 17 aprile, si è svolto il primo incontro all'auditorium di Urgnano. Abbiamo come prima cosa fatto delle attività per conoscere meglio noi stessi, gli altri e la nostra passione sui libri, poi abbiamo concluso l'incontro con un dibattito prima in piccolo gruppo poi a gruppi aperti sui nostri generi preferiti cercando di individuare i pro e di catturare l'attenzione della giuria e vincere la sfida. 

Infine ho lasciato ai partecipanti una scheda con delle domande sulle proprie abitudini di lettura ma anche su alcune curiosità in generale (per esempio: “Se un libro non ti sta piacendo cosa fai? Tieni duro fino alla fine o abbandoni la lettura perché magari quel libro non è giusto per te oppure sei tu a non essere giusto per il libro? Oppure: “Preferisci libri cartacei o digitali?”) 

Abbiamo poi concluso in bellezza facendo la merenda insieme con dei buonissimi involtini di pandoro ricoperti di cioccolato offerti da "Chef per un giorno" che vorrei ringraziare personalmente. 


Nel prossimo incontro che si terrà il 24 aprile dalle 15 alle 16 mi piacerebbe concludere il percorso cominciato con un'attività divisi in gruppi. 


Grazie per l'attenzione, Greta Costantino




Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Una scuola inclusiva ... attraverso la voce dei diversi protagonisti: Dirigente, studenti e genitori

  La voce agli studenti ... Nella nostra classe variegata e con tante ricchezze, abbiamo una perla speciale che si chiama Noemi. Noemi ê una ragazzina speciale che non usa la parola per esprimersi, non usa le gambe per andare lontano,  non usa le mani per fare e costruire, ma sa fare tutte queste  cose in modo diverso: le espressioni del suo viso, i suoi vocalizzi e le sue risate ci trasmettono tanti messaggi. Il linguaggio del suo corpo che abbiamo imparato a conoscere e amare in questi anni ci permette di comunicare con lei senza fatiche. Ora sorride quando sente le nostre voci, si accoccola volentieri quando la accarezziamo, ci cerca con lo sguardo quando ci sente, ci invia i suoi baci... Grazie all'aiuto dei nostri prof e a Silvia, Noemi riesce a partecipare a modo suo a molte delle attività che svolgiamo in classe, come i biglietti di auguri che abbiamo preparato in occasione del Natale, uno dei quali inviato anche al Presidente Mattarella, A Noemi piacciono tanto questi momen

No alla VIOLENZA sulle DONNE!

  Urgnano, 21 novembre 2023 Caro diario, oggi in classe abbiamo trattato un argomento molto importante e significativo: i FEMMINICIDI, il DELITTO D’ONORE e il MATRIMONIO RIPARATORE. Questa attività è stata proposta dalla prof Alfano, che ci ha fatto riflettere tanto. Per trattare questo argomento abbiamo preso in considerazione la storia di Franca Viola, una donna siciliana nata il 9 gennaio 1947 ad Alcamo (provincia di Trapani). Franca è diventata famosa perché, quando è stata violentata e stuprata  nel 1966,  ha rifiutato il matrimonio riparatore. Si trattava di una prassi in cui il carnefice, se aveva violentato la “sua” donna, veniva scusato e non processato, quindi la donna era costretta a sposarlo. All’epoca violentare le donne non era un reato verso di loro, ma verso la società. Insieme al matrimonio riparatore venne abolito un altro delitto, quello d’onore, il 5 settembre 1981.  Il delitto d’onore era una consuetudine dove se il marito o padre di una donna avesse dovuto scoprir

Concerti di Natale ... a scuola

  Per festeggiare l'arrivo delle vacanze di Natale i ragazzi della scuola secondaria mercoledì 21 dicembre hanno regalato ai piccoli della nostra scuola dell'infanzia un curioso e divertente concerto di Natale. I piccoli spettatori sono stati bravissimi: hanno partecipato con interesse e curiosità ad ogni proposta e hanno applaudito con gioia ed entusiasmo, rendendoci molto felici per questa nostra "esibizione". Un grazie ai nostri prof di musica Arianna Moretto e Davide  Bresciani che hanno reso possibile tutto questo. Anche noi della scuola secondaria siamo stati spettatori di un meraviglioso concerto a cura del "Baroque Academy".  L'evento ci ha permesso di ammirare il suono melodioso di tutti questi strumenti ad arco che riuniti in un'unica orchestra guidata dalla nostra prof. Moretto, ci hanno fatto sognare, attraverso musiche di Natale conosciute e apprezzate da tutti noi. Complimenti a questi bambini e ragazzi, riuniti in questa orchestra! Gin